Che sia anche la primavera dei Mutui?
Beh!!!! questo c'è lo auguriamo un po tutti.
Le buone notizie riguarderanno si gli aspiranti mutuatari italiani che coloro che hanno deciso di vendere il proprio immobile ma, chiaramente anche noi operatori del settore che fino ad ora ci siamo trovati ad affrontare il grosso problema della conclusione dell'affare legato principalmente ai mutui che di volta in volta venivano rifiutati dagli Istituti.
Si dice adesso che con molta probabilità, dopo 10 mesi di rialzi consecutivi, gli spread sui tassi dei mutui potrebbero intraprendere la strada del ribasso.
La prima banca a dare un segno di apertura in questa direzione è stata Cariparma che da poco ha deciso di ampliare il plafond dei finanziamenti destinati alle famiglie a 2,5 miliardi di euro lanciando una "Campagna Mutui casa 2012".
L'istituto potrebbe essere il primo a rompere al ribasso la barriera dei 300 punti (3%) applicando uno spread del 2,6% da sommare poi al tasso nominale come per esempio l'Euribor a 3 mesi ( oggi fissato a 0,97% ) oppure quello a un mese ( oggi fissato a 0.55% ).
Voglio ricordare che nel mese di febbraio, appena andato, lo spread medio applicato sui mutui è stato di oltre i 350 punti base, sia per le offerte a tasso variabile che per quelle a tasso fisso.
L'auspicio di tutti è che una tale decisione sia presa non soltanto dall'istituto controllato da Crédit Agricole ma da tutti gli altri competitor.
Tutto questo potrebbe rilanciare il mercato dei prestiti per la casa.
Anche l'andamento degli Euribor, dal canto suo, dovrebbe determinare la discesa del tasso globale ( il tasso che comprende il nominale sommato allo spread ).
E' confortante, infatti che proprio nei giorni scorsi sia sceso l'Euribor a 3 mesi sotto la soglia dell'1% e che quello a un mese sia addirittura prossimo allo 0,5%.
Questi risultati dovrebbero persistere per almeno un'altro biennio, dato riscontrabile attraverso l'andamento dei future quotati sul mercato londinese Liffe, ( quelli che danno la dimensione di come, secondo le aspettative attuali dei mercati, si muoverà questo indice nei prossimi 5 anni ).
Questi dati indicano che l'indice euribor dovrebbe continuare a scendere anche nei prossimi mesi e restare sotto l'1% per altri due anni. Dopodiché potrebbe iniziare un percorso di normalizzazione e risalire verso il 3%, che la media storica degli ultimi 11 anni.
Riuscire, pertanto, ad ottenere un mutuo con circa 40 punti base in meno rispetto al mese scorso e soprattutto con circa 40 punti base in meno di spread applicato dalla stessa banca equivale ad un risparmio, per esempio su un mutuo di 150 mila euro a 25 anni, di circa 12 mila euro nel complessivo.
Se a tutto ciò sommiamo anche il dato positivo che proviene dal decreto liberalizzazioni in tema di mutui bancari ( quelle che prevedono la non obbligatorietà dell'apertura di un conto corrente presso la banca in cui si accende un mutuo ), il tavolo è ben apparecchiato.
Sulla base di quanto fin qui esposto, il mio consiglio è proprio quello di parlare con la propria banca facendosi fare un preventivo per iscritto e poi confrontarlo con il nostro, dietro una consulenza finanziaria professionale e indipendente che riusciamo a fare grazie all'importante accordo con AUXILIA FINANCE ( società del gruppo FIAIP – Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali che è riuscita a ottenere molteplici convenzioni in ambito nazionale e regionale ).
Forti delle nostre convenzioni con: BNL ( GRUPPO BNP PARIBAS ), CARIPARMA
( GRUPPO CRE'DIT AGRICOL ), CARISPEZIA, FRIULADRIA ( GRUPPO CRE'DIT AGRICOL ), MONTE DEI PASCHI DI SIENA, ANTONVENETA ( GRUPPO MONTE PASCHI ), BANCA POPOLARE DELL'EMILIA ROMAGNA, BANCO POPOLARE, CHE BANCA ( GRUPPO MEDIOBANCA ), MUTUO AUXILIA BY BARCLEYS, MUTUO AUXILIA BY ING DIRECT ), riusciamo a dare il miglio prodotto alle migliori condizioni di mercato.
