Girando su internet i vari portali immobiliari, blog settoriali e i vari siti dei maggiori giornali economici è unanime la convinzione che se per il mercato immobiliare, il 2011 è stato profondamente negativo, il 2012 sarà ancora peggio.
Eppure abbiamo saputo che l'ultimo trimestre è andato bene, per il numero delle transazioni, rispetto a quello del periodo precedente.
Alcuni siti di settore come per esempio idealista riporta, addirittura, alcuni pareri di soggetti conosciuti nello scenario immobiliare a dir poco catastrofistici.
Come possiamo analizzare allora tutto questo?
In effetti non si può nascondere la difficoltà economica in cui versa l'Italia e l'eurolandia in generale e questo inevitabilmente porta la maggior parte di noi a pensare che il 2012 sarà ancora un anno difficile per il settore immobiliare.
Per quanto riguarda l'Italia, nello specifico, con l'ultima manovra economica messa in atto dal governo tecnico con la reintroduzione della patrimoniale anche sulla prima casa ( la vecchia ICI ) e la nascita dell'IMU ( per intenderci la vecchia ICI sulle seconde e terze case ), i proprietari di case potranno sentirsi maggiormente " Tar-Tassati " e quindi potranno decidere di cambiare investimento immettendo i loro immobili sul mercato.
La situazione economica poi potrebbe portare alla chiusura di molte attività con l'aumento della cassa integrazione per i dipendenti i quali si troverebbero nell'impossibilità di onorare i loro debiti con le banche ( pensiamo per esempio ai mutui contratti da questi soggetti negli ultimi anni ) con il conseguente aumento degli immobili all'asta.
Tutto questo potrebbe portare all'aumento considerevole degli immobili in vendita ( mercato tradizionale e mercato forzato ) con la conseguente diminuzione dei prezzi. Questa è la dura legge del mercato.
Vi state chiedendo cosa penso io di tutto questo?
Semplice.
Penso che, chi riuscirà a non farsi prendere dal panico, cercherà di acquistare ancora potendo contare su una consistente diminuzione dei prezzi, traendone poi un ottimo profitto fra qualche anno quando i prezzi cominceranno nuovamente a risalire.
Chi si farà prendere dal panico o magari, chi è costretto per particolari esigenze economiche, accetterà proposte di acquisto ben al di sotto delle proprie aspettative.
Chi invece non potrà contare su un reddito certo dovrà accontentarsi di prendere una casa in locazione aspettando tempi migliori.
E sì !!!! tempi migliori……
Se riflettiamo un poco non facciamo fatica a pensare che ciò che accade al mercato immobiliare in generale non è altro che ciò che succede per esempio nel mercato azionario.
Chi ha un po di dimestichezza con tale mercato così come in quello delle obbligazioni e delle valute, sa bene che questi sono dei mercati sempre altalenanti, dei mercati che subiscono degli alti e bassi. Di frequente ai tanti minimi corrispondono successivamente tanti massimi.
Chi ha una certa praticità di questo genere di mercato sa bene che acquistare, per esempio un'azione di una società quotata in borsa ( magari di una solida società con i conti in ordine ) al minimo, con buona probabilità nel giro di poco tempo potrà trarre un ottimo profitto.
Questo è ciò che penso possa accadere al mercato Immobiliare.
Sono comunque convinto che nel 2012 assisteremo ad un ulteriore livellamento dei prezzi della case verso il basso.
Chi avrà la possibilità di resistere ne trarrà le conseguenze.
Auguri .
