Quante volte ti sei messo/a le mani ai capelli nel vedere casa tua in questo stato?
Meno male che le case in questo stato non sono tutte e meno male che oggi le nuove tecniche di costruzione limitano al massimo questo fastidioso fenomeno.
Mi occupo di mediazioni immobiliari e spesse volte mi trovo a visitare della abitazioni con questo tipo di problematiche, certo non è piacevole per me, ma ci sono abituato, ma non lo è sicuramente per chi da esterno chiede di visitare queste case.
Adesso ti spiego perché avviene questo in modo tale da poter correre ai ripari.
Quella in foto il più delle volte non è umidità filtrante (quella cioè che proviene per infiltrazione da pareti esterni dovuta all’acqua piovana oppure quella riscontrata nei soffitti per rotture di tubi di acqua magari negli appartamenti sopra oppure ancora quella che si infiltra dal pavimento, la classica umidità di risalita), ma spesse volte si tratta della classica muffa che si forma per condensa.
La condensa è un semplice processo fisico e si presenta ogni qualvolta si forma il cosiddetto “Ponte Termico”.
In parole povere ogni qualvolta l’aria calda interna, magari prodotta dall’impianto di riscaldamento, incontra una parete fredda, perché magari non ben coibentata e impermeabilizzata, si raffredda immediatamente lasciando delle goccioline di acqua (condensa).
Questa formazione poi si trasforma in muffa che sicuramente è antiestetica ma principalmente aggiungo che non è assolutamente “salutare”.
C’è un rimedio?
A tutto c’è un rimedio fortunatamente.
La prima cosa da fare è cercare di coibentare e impermeabilizzare bene le pareti a contatto con l’esterno per evitare che all’interno dell’abitazione si possano formare dei Ponti Termici.
Poi bisogna sempre aerare la propria casa (aprendo le finestre almeno una volta al giorno anche in periodi invernali) e cercare di limitare al massimo l’umidità presente all’interno della propria abitazione utilizzando strumenti semplici come per esempio del sale grosso all’interno di vasi aperti da mettere negli angoli delle varie stanza oppure utilizzare degli strumenti (deumidificatori) che si sostituiscono a questi.
Nel caso in cui, la muffa ha preso il sopravvento allora bisogna intervenire su questa ricordando che quest’ultima può essere combattuta dapprima con della Candeggina (avendo l’accortezza di utilizzare una mascherina) e poi dopo essersi asciugata, provvedere a ritenteggiare gli ambienti utilizzando dei prodotti appositi a base di calce che oltre tutto hanno anche proprietà antibatteriche.
Voglio ricordarti inoltre che presentare la tua casa nel modo corretto, se devi porla sul mercato in vendita o in locazione, è la base principale per ottene prima e meglio il risultato sperato.
Cosa ne pensi?
Mi piacerebbe comunque che lasciassi un commento al presente articolo.