Girolamo Alongi - Real Estate e Consulenza immobiliare

Diverso agente immobiliare, diversa valutazione…ma alla fine obiettivo raggiunto con un vero professionista.

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Ciao, sono Girolamo Alongi e se non mi conosci ancora, sono un Agente immobiliare dal 1999
e da quella data ho aiutato centinaia di famiglia a raggiungere il loro obiettivo, quello di comprare una casa.

Se ci rifletti, comunque, riuscire a raggiungere questo particolare obiettivo, vuol dire anche, essere riuscito a vendere centinaia di case.

Ecco, vendere una casa !

Ti sei mai trovato ad affrontare questa problematica?
Se la risposta è affermativa, sono quasi certo che anche tu, come tanti altri là fuori, hanno pensato almeno una volta di venderla da soli o quanto meno, chiedere l’aiuto di qualche amico che opera nel settore, come un geometra piuttosto che un architetto o un ingegnere e se non avevi un amico che operava in questo settore allora è molto probabile che hai cominciato a passare voce fra i tuoi amici/parenti/conoscenti.

Il primo problema che ti sei trovato ad affrontare sin dall’inizio è stato sicuramente l’individuazione del prezzo da richiedere.
E’ probabile allora che hai cominciato a fare quattro conti iniziando per esempio da quanto l’hai comprata anni prima e magari sommando al quel valore quanto hai speso nel corso del tempo in ristrutturazioni varie e adeguamenti.
Se poi magari è passato tanto tempo dall’acquisto allora ti sei reso subito conto che la comparazione non stava in piedi e allora hai cominciato magari a leggere dei giornalini di settore (magari quelli che ti lasciano giornalmente gli agenti immobiliari che setacciano il territorio da mattina a sera) o visitare i siti delle stesse agenzie immobiliari o i vari portali immobiliari per comprendere i prezzi richiesti per le altre case in vendita nella tua stessa zona.

Dopo una prima idea, hai scoperto anche che le agenzie del luogo offrono anche un servizio molto importante per te, quello di una valutazione assolutamente gratuita, ed è così che magari hai deciso di approfittare di tale servizio.

Dopo il primo sopralluogo ti sei sentito dire che la tua casa vale 140 mila euro.
Sei passato poi al secondo agente immobiliare che dopo il suo sopralluogo, ti dice che la tua casa vale 155 mila euro.
Hai deciso allora di chiamare un altro agente immobiliare il quale, dopo il suo sopralluogo, in modo un po’ furbesco, ti chiede quanto tu pretendi dalla vendita e dopo avergli detto che ti interessava il suo parere, magari ti sei sentito dire anche una frase del tipo: guardi io sono un mediatore e pertanto lavoro in mediazione fra quanto lei chiede per il suo appartamento e quanto invece potrebbe pagarlo un ipotetico acquirente, pertanto sono pronto ad acquisire il suo immobile al prezzo che lei richiede (metodo furbesco per l’appunto per strappare intanto un incarico e lavorare successivamente nella diminuzione del prezzo quando non si presentano acquirenti).

Cosa fai allora a questo punto?

Magari ti balena l’idea di dire a quest’ultimo che dalla vendita vuoi realizzare almeno 170 mila euro.
Probabilmente il terzo agente immobiliare ti propone allora di firmargli un incarico per quella cifra e tu decidi che forse non è il caso (magari vale ancora di più se lui vuole l’incarico a quella cifra….) e decidi di soprassedere qualche giorno.

Cominci a farti un’idea ma sicuramente è un’idea abbastanza confusa.
Magari cominci ad avere in testa un ipotetico prezzo da chiedere al mercato ed è anche probabile che decidi di provarci da solo a venderla la tua casa.

Inizi con scrivere il testo di un annuncio e pubblicarlo su qualche sito di annunci pubblicitari, settoriale o generalista, l’importante è provare.

Ma sicuramente una cosa comincia frullare nella tua mente: come mai i tre agenti immobiliari avevano dato un prezzo molto differente l’uno dall’altro.
E’ così difficile individuare il prezzo giusto di una casa ?

Sta di fatto che inizi a ricevere qualche telefonata (la maggior parte delle quali di altre agenzie immobiliari che si propongono di aiutarti nella vendita.) e qualcuno ti chiede di visitare la casa.
Dopo avere concordato l’appuntamento e dopo averla visitata, ti senti rispondere: ci penseremo e le faremo sapere.
Altre telefonate e altri appuntamenti e altre risposte simili (bella casa ma ci dobbiamo pensare)…
Passano le settimane, passano i mesi ed è sempre la stessa storia ma qualche agenzia si fa un po’ più “intraprendente” e ti propone di accettare anche un  incarico senza esclusiva e comunque senza incarico perché tanto, dicono loro, hanno centinaia di richieste in banca dati ed è probabile che a qualcuno di questi possa interessare casa tua…
Passano altre settimane ma non succede nulla.

Comincia a balenare nella tua testa, a questo punto, che forse è il caso di abbassare un pochetto il prezzo richiesto perché intanto, in tutti questi mesi, hai cominciato a leggere degli articoli sul giornale di come il mercato immobiliare oggi è particolarmente difficile, del fatto che i prezzi sono continuati a scendere e del fatto che, non essendoci un’economia dinamica, non è semplice vendere una casa.

Cominci a comprendere che non è tanto semplice come pensavi all’inizio.

Ma più volte ritorni sul perché diverse agenzie immobiliari avevano dato prezzi abbastanza discordanti fra loro.
Continui a farti questa domanda ma non trovi una risposta certa fino a quando non ti chiama un’altro agente immobiliare chiedendoti un appuntamento senza alcun impegno.

Il giorno dell’appuntamento l’agente immobiliare si presenta a casa tua in perfetto orario e dopo i classici preamboli ti chiede di visitare tutta la casa.
Dopo averla visitata e aver compreso le caratteristiche positive e negative ti dice di conoscere già il motivo per il quale casa tua non si riesce a vendere.
Comincia a parlarti del mercato immobiliare della zona, delle recenti compravendite di immobili effettuati nella tua zona e ti elenca le caratteristica di questi immobili venduti.
Dopo averti fatto comprendere che probabilmente a quel prezzo richiesto, nessuno si sognerebbe mai di comprare casa tua, ti propone anche di dare magari una tinteggiata alle pareti perché ormai hanno perso la loro lucentezza. Magari ti propone inoltre di cambiare le vecchie lampade a fluorescenza che non fanno risaltare i mobili che hai comprato di recente e ti consiglia inoltre di acquistare qualche pianta da mettere agli angoli del salone e della cucina per renderla più viva e piena di natura.
Per ultimo ti mostra anche una “Valutazione certificata” della tua casa che tiene conto degli attuali IVS (International Valuation Standards – gli attuali standard di valutazione internazionale a cui tutte le banche e tutti i periti fiduciari delle stesse banche che magari dovrebbero concedere un mutuo all’acquirente di casa tua).
Valutazione certificata che evidenzia che il “più probabile valore di casa tua” è di € 128.780,00 euro.

Si, forse il primo agente immobiliare si è avvicinato un po’ di più ma ritengo personalmente che non ha avuto probabilmente il coraggio di dirti come stanno veramente le cose, sopravvalutando, anche se di poco, il più probabile valore di casa tua.

Nel frattempo cosa è successo?
E’ successo che la tua casa, dopo circa sette mesi che è sul mercato, non ha ancora ottenuto nessuna proposta di acquisto.
Però l’ultimo agente immobiliare ti ha fatto comprendere delle cose nuove, quelle situazioni che forse, se le apprendevi all’inizio, potevano veramente aiutarti a vendere la tua casa e senza grosse difficoltà.
A quel punto decidi di affidarti a lui per un po e decidi di sottoscrivere un impegno in esclusiva perché costui ti dice che per poterti offrire un ottimo servizio ha la necessità di comprendere se può investire una certa somma di denaro in “Pubblicità mirata” (perché è proprio questa quella che fa la differenza) e in impegno suo personale e di tutta la sua struttura.
Ma ti dice anche che purtroppo l’immobile è già conosciuto sul mercato e a condizioni non congrue per cui ti allarga le braccia e ti dice anche che nei sei mesi di incarico che avrà dovrà veramente fare un miracolo cosa che non sarebbe stato necessario se lo avessero conosciuto prima di porre sul mercato casa tua.

Dopo il primo mese ecco le prime visite e una cosa ti salta subito agli occhi: le visite erano condotte dall’agente immobiliare assieme a tutti i componenti familiari (ci sarà un motivo hai pensato sin da subito… anche perché quando hai provato da solo, alle visite si presentava solamente il marito o al più la moglie con qualche figlio dicendo che in secondo tempo sarebbe ritornato/a con il partner… ).

Dopo tre sole visite ti senti chiamare dall’agente immobiliare chiedendoti un incontro perché l’ultima famiglia che era venuta a casa tua, aveva fatto una proposta di acquisto.

Non credevi a ciò che avevi sentito ma eri contentissimo per questo e ti sei recato subito in agenzia.
Ma un pensiero ti balenava in mente nel tragitto: quanto sarà mai la proposta di acquisto che hanno lasciato? Umh …. probabile che si tratterà di una proposta bassa, ecco perché l’agente ha fatto così in fretta !
Pensieri di ogni tipo ti assalivano la mente.
Giunto in agenzia e mettendoti a sedere invitato dall’agente immobiliare, mentre la sua assistente ti chiedeva se desiderassi un caffè, lo stesso agente immobiliare ti comincia a parlare di questa famiglia che secondo lui da lì a non molto, sarebbe potuta diventare la nuova proprietaria della tua casa …
Ascoltando il discorse dell’agente immobiliare si arriva al prezzo proposto che è stato di 125 mila euro.

Non credevi assolutamente ai tuoi occhi, eri veramente incredulo ma riguardando la proposta ti sei reso conto che non c’era nulla di anomalo, era una proposta seria e per di più fatta da un soggetto che era stato già valutato da una banca per la somma che poteva permettersi di investire.

Questa è la storia vera della famiglia Rossi e della famiglia Verdi (cognomi sicuramente di fantasia per ragioni di privacy) che ho seguito personalmente di recente e che circa dieci giorni fa ho condotto davanti al Notaio per la stipula del contratto definitivo di compravendita e questo è successo esattamente 60 giorni dopo l’accettazione della proposta di acquisto.

Contratto che significava da un lato il coronamento del sogno di una famiglia che desiderava tanto comprare una casa e quello opposto della tua esigenza che era proprio quella di vendere quella casa che con la cifra ottenuta, adesso può ristrutturare quella villa indipendente a pochi passi dalla città che nel frattempo aveva ricevuto in eredità e che non poteva andare ad abitare se non vendevi casa tua.

Questo è il lavoro che fa giornalmente un serio e competente Agente immobiliare;
questo è ciò che faccio dal 1999.

Ciao.

Al prossimo articolo.

 

 

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