Quando arriva il “fatidico” momento di vendere casa, si possono verificare diversi casi…
Una recente statistica afferma che, mediamente una famiglia durante il percorso, cambia casa da due a tre volte.
Le ragioni sono diverse e si possono riassumere in alcuni punti:
- trasferimento per lavoro;
- mutate esigenze familiari (come per esempio la nascita di un figlio oppure, al contrario, quando i figli si sposano e si resta in due..);
- impossibilità di continuare a pagare un mutuo e ci si sposta verso la locazione;
- desiderio o esigenze di spostarsi dal condominio ad una soluzione abitativa indipendente;
- problemi di mobilità e pertanto si rende necessario spostarsi dai piani alti ai piani terreni;
Potrei andare avanti ancora perché nel corso delle nostra vita variano di continuo le nostre esigenze e con queste, anche le proprie esigenze abitative.
E quando arriva questo momento possono verificarsi due diversi scenari:
- immettere sul mercato la propria casa, nell’auspicio di trovare subito un potenziale acquirente per poi iniziare a cercare ciò che si ritiene più adatto alle proprie mutate esigenze;
- comprendere che da soli è difficile portare avanti questo delicato progetto e a questo punto ci si rivolge ad un’agenzia.
Che ci vuole a vendere una casa?
Faccio un po’ di foto; scrivo due righe per descrivere la casa; metto un cartello sotto casa e pubblico un annuncio sul web!
Nella pratica, succede sovente che chi prova a immettere sul mercato la propria casa, soprattutto nelle prime settimane, si ritrova inondato di telefonate di agenzie immobiliari nel tentativo di riuscire ad avere l’incarico.
Chi invece, decide di rivolgersi ad un’agenzia, sin da subito, a sua volta potrebbe trovarsi impelagato all’interno di un vortice che lo risucchia fino ad essere assalito da quella particolare ansia che crea parecchi problemi.
Tante volte mi sono imbattuto in quei proprietari che lamentavano il fatto che, sebbene si fossero affidati ad un’agenzia, avevano trovato enormi difficoltà nella vendita della loro casa e, nella maggior parte dei casi, mi è capitato anche di sentire tanti di loro che, mese dopo mese, venivano spinti verso un ribasso del prezzo vista la difficoltà nella vendita.
Questi tentativi creano ansia e tanta confusione perché, se da un lato, non porta alla vendita, dall’altro non rendono possibile il nuovo progetto.
Ma allora, come fare per risolvere questo problema?
Qual è la soluzione giusta e la scelta da portare avanti?
Quale la strada giusta?
Queste e tante altre sono quelle domande che il più delle volte attanagliano la mente di quei proprietari che vivono questo tipo di problemi.
A mio modo di vedere la soluzione c’è e penso sia la migliore soluzione possibile.
E’ vero, starai pensando che non poteva essere diverso dal momento che chi scrive è proprio un agente immobiliare.
Sono d’accordo con te perché anch’io penserei questo.
Tuttavia, ritengo che la cosa più importante, in questo momento, non è ciò che penso io ma ciò che ho da dirti e da consigliarti in modo che tu possa prendere la giusta decisione nel momento in cui deciderai di mettere in vendita casa tua, ammesso che non tu non l’abbia già fatto.
Quali le reali motivazioni che spingono i proprietari a provare a vendere da soli?
E adesso vediamo di elencare le principali motivazioni del perché chi deve vendere casa decide di provare da solo, almeno nel primo momento.
Dalle mie continue interviste che faccio giornalmente a quei proprietari che devono vendere casa, la prima reale motivazione è la provvigione da corrispondere all’agente in caso di vendita.
La seconda motivazione è la scarsa fiducia nei confronti della categoria.
La terza, in ordine numerico, è il non comprendere l’effettiva utilità.
Ce ne sono tante altre a dire il vero ma queste tre che ho riportato sopra sono le più ricorrenti.
Questo il motivo per cui, molti proprietari con queste esigenze, decidono di provare da soli.
Il vero problema è scoprire che non è facile come pensavano.
Più si va avanti e più scoprono che non è proprio facile come pensavano!
Intanto si parte dalla determinazione del prezzo al quale mettere in vendita la propria casa… (e qui lasciami dire che molti proprietari, i più “astuti”, ricorrono a degli stratagemmi come per esempio: il convocare diversi professionisti presso la casa da vendere, per ottenere la classica “Valutazione Gratuita”).
Anche se questo sia il modo per conoscere il parere di chi lavora ogni giorno in questo settore, tuttavia potresti incorrere in una situazione che può crearti più confusione che chiarezza e questo perché probabilmente, gli agenti che verranno a casa tua, scoprirai avere delle idee e pareri discordanti l’uno dall’altro…
Certo, come dico sempre ai miei clienti, determinare il reale valore di una casa non è come determinare il prezzo di quei prodotti a prezzo fisso come per esempio il pane, tuttavia, la conoscenza del mercato del territorio, tutte quelle dinamiche che regolano tali valori, l’esatta comparazione con tutte quelle case vendute nello stesso territorio e quelle ancora in vendita e da quanto tempo sono sul mercato, possono certamente aiutare ad avere delle idee più chiare.
Certo, per un operatore del settore tutto ciò è semplice anche se complesso e laborioso ma per il proprietario, distante dal vivere tutte queste dinamiche, è sicuramente complesso e che per tali ragioni portano lo stesso ad avere idee e pareri piuttosto discordanti e ben lontani da ciò che indica il mercato stesso.
Ciò che crea molta confusione nella mente del proprietario è quando si rende conto che anche i pareri degli operatori del settore sono distanti, spesso, parecchio, l’uno con l’altro.
E qui le motivazioni sono le più diverse.
Una fra tutte è certamente legata ad una ben precisa “politica commerciale” di taluni agenti immobiliari che mirano a sopravvalutare il prezzo di una casa con l’auspicio di prendere l’incarico di vendita e dopo, lavorare in ribasso mese dopo mese con la “speranza” di trovare l’acquirente nel mucchio…
Situazione tipica del cacciatore che spara nel mucchio sperando di riuscire a colpire il malcapitato…
Personalmente ritengo questa una pratica assolutamente scorretta e pericolosa, soprattutto per il proprietario che potrebbe trovarsi nella condizione di non vendere la propria casa nei tempi consoni e dopo, costretto a “svendere” per raggiungere il proprio obiettivo.
Detto questo, avendo fatto quella panoramica di eventi in cui potresti trovarti impelagato, veniamo a noi e soprattutto, passiamo all’oggetto di questo articolo.
“Come vendere Casa nel minor tempo e alle Migliori Condizioni di Mercato”
Una cosa è assolutamente certa: dal momento che questo Articolo può essere letto da molti proprietari in giro per l’Italia e dal momento che non mi sogno nemmeno di accettare di lavorare alla vendita di una casa, distante dal mio territorio, capirai che ciò che adesso ti riporto qui di seguito, potrebbe realmente aiutarti a raggiungere questo grande grande obiettivo (la vendita di casa tua) provando da solo o comunque, controllando che l’agente a cui ti sei rivolto, stia facendo bene il proprio lavoro.
Partiamo subito.
Se segui il mio blog, avrai già letto qualcosa su questo argomento in qualche altro mio Articolo ma se non l’avessi ancora fatto, tranquillo, farò un sunto del mio programma di lavoro e quali strategie utilizzo per raggiungere questi obiettivi.
Un po’ di tempo fa ne ho parlato in questo ARTCOLO dei Fattori che ritengo fondamentali per riuscire a raggiungere questo obiettivo.
Questi fattori te li riporto nuovamente qui di seguito per promemoria.









Come farebbe un proprietario, che nella vita personale o professionale fa altro, a studiare il “mercato immobiliare di zona”;
a controllare autonomamente la documentazione della sua casa (potrebbe farsela controllare da un tecnico ma questo ha un costo perché prevede una ben precisa assunzione di responsabilità del tecnico stesso e anche del tempo che deve investire per fare questi controlli);
a determinare il prezzo corretto (abbiamo visto che spesse volte anche gli operatori immobiliari sul territorio potrebbero darti dei valori errati o comunque incerti…);
a pensare alla “Valorizzazione”, alla “Presentazione”, al “giusto Marketing”, alla corretta “gestione delle visite” e poi, ancora, a portare avanti nel modo corretto le “trattative di vendita” con l’acquirente, essendo fortemente coinvolto così come lo è l’acquirente che vuole spendere meno possibile?
Tuttavia, malgrado queste difficoltà, in tanti ancora provano da soli limitandosi comunque ad andare avanti per “tentativi”.
Una casa si vende con l’applicazione delle giuste strategie e tutti quei passaggi obbligatori e fondamentali che un proprietario difficilmente riuscirebbe a portare a termine.
Sei assolutamente certo di avere raggiunto il migliore risultato ottenibile dalla vendita di casa tua?
Certo, come ti dicevo sopra, è impensabile per me poterti aiutare se casa tua non è nel mio territorio ma tutto ciò che ti ho detto sopra, sicuramente potrà aiutarti.
Sempre attraverso e-mail ti chiederò alcune cose che riguardano la tua casa e soprattutto il tuo progetto e se ci sono i giusti presupposti (non più di dieci clienti per volta e le giuste condizioni di vendita) sarò io stesso a ricontattarti per una consulenza gratuita possibilmente in presenza.
A presto e ai tuoi obiettivi!